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Beta RR 450 Enduro
Betamorfosi Non è passato nemmeno un anno dall’ultima presentazione stampa che Beta è già pronta con i nuovi modelli. Le RR nate nel 2004 erano già ad un buon livello, nel 2005 la prima rivisitazione ed oggi il livello si è ancora elevato. Già a colpo d’occhio le moto sono più aggressive, slanciate e snelle, grazie ad una nuova combinazione di colori e ad alcuni accorgimenti tecnici che, seppur piccoli, una volta in sella sono decisivi. Le nuove 4T infatti vantano un inedito mix bianco e nero, che si unisce al rosso classico Beta, il resto lo fa la cura nei dettagli, come i foderi della forcella ed i cerchi anodizzati neri. A detta degli uomini di Rignano sull’Arno presenti sul campo, durante il 2006 è stato svolto un grandissimo lavoro alla ricerca della massima affidabilità, infatti, l’esperienza accumulata dal reparto corse, ha permesso alla ditta fiorentina di compiere grandi passi avanti da questo punto di vista. Il reparto R&D mancava ancora di esperienza specifica sul campo, essendo impegnato nel settore da poco, ed il team diretto da Jarno Boano quindi, non solo sta portando a casa ottimi risultati in ambito sportivo, ma sta creando un bagaglio di esperienze fondamentale per lo sviluppo dei modelli di serie. I motori sono quelli della gamma KTM 2007 (tranne il 250 4T) che tra i particolari riprogettati vantano i carter motore lato frizione, dove ora troviamo il coperchietto scomponibile per velocizzare gli interventi di manutenzione. Ciclisticamente Beta ha provveduto alla sostituzione della pompa del freno posteriore con la nuova Nissin, per migliorarne l’affidabilità meccanica e l’utilizzo di un nuovo mozzetto di fissaggio del cavalletto per aumentarne la robustezza. Moto nuove, bella giornata di sole e ciliegina sulla torta, una prova speciale del circuito della Valli appena corsa. Davvero azzeccata la location, in quanto mi ha permesso di testare tutta la nuova gamma nel suo habitat naturale, e di apprezzare e valutare con chiarezza le doti che una vera enduro dovrebbe avere. Usare una targata in un campo da cross o in un fettucciato è tutt’altra cosa rispetto che arrampicarsi per le mulattiere impestate. Spettacolo! Ciclisticamente tutte le RR 2007 hanno subito gli stessi interventi, tranne la 250, che rimane in versione 2006. Le altre godono di una nuova forcella Marzocchi da 45mm sviluppata specificamente per questa gamma. Questa forcella, davvero notevole, è migliorata in scorrevolezza e precisione. Il pistone idraulico e la taratura di esclusività Beta, trasmettono al pilota una sicurezza ancora sconosciuta. Sui sassi smossi e sulle pietre piantate diventa più facile andare, perché la forcella lavora divinamente nella prima parte, assorbendo tutti i colpi secchi e bruschi che generalmente trasmette un fondo del genere. Allo stesso tempo, quando la velocità aumenta e le buche incominciano a farsi sentire la nuova taratura non sembra mettere in crisi l’avantreno che rimane bello alto e guidabile. Anche per l’ammortizzatore Sachs è stata prevista una nuova taratura e ora lavora in perfetta sintonia con l’avantreno. Per quanto riguarda il telaio e la posizione di guida, gli interventi sembrerebbero essere di poco conto, ma quando ci si trova ai comandi, è tutta un’altra cosa. Il posizionamento delle pedane, arretrate di 5mm rispetto al passato ed il nuovo design della sella, meno spigolosa, più piatta nella parte centrale e di una consistenza più sostenuta, consentono al pilota spostamenti in sella più veloci, una guidabilità più efficace ed una posizione in sella decisamente più comoda. Il nuovo design della sella, ha permesso anche l’inserimento di una presa d’aria per migliorare la respirazione della cassa filtro. Rimango dubbioso sul manubrio, che sebbene abbia una piega orizzontale bella aperta, mi risulta scomodo quando guido in piedi, perché automaticamente porto il peso molto in avanti a scapito della trazione, e non credo sia solo a causa della mia statura. Molto interessante e utile la possibilità di provare la 250,
rimasta invariata dal modello 2006, per apprezzare ancora di più le differenze e
comparare con precisione le sensazioni e reazioni di entrambe le versioni e,
soprattutto a livello di sospensioni e guidabilità, posso dire con certezza che
sono stati fatti grossi passi avanti. La strumentazione è sempre di tipo retroilluminato e facile da leggere anche in movimento, grazie ai caratteri davvero grandi. Passiamo ora al cuore delle varie RR: RR 250 4T RR 400 4T RR 450 4T RR 525 4T Agli alti non ci sono mai andato, sia per le condizioni del tracciato, sia perché la potenza è tale da perdere facilmente il controllo. Il grande pregio di questo mezzo sta nel fatto che, con un semplice filo di gas, si riescono ad affrontare e superare difficoltà notevoli con semplicità. La 525 viene venduta a 8.650.00 Euro. Beta dunque in 2 anni è cresciuta notevolmente, si sta affermando e confermando come una valida realtà nel modo del fuoristrada, e questo non fa altro che piacere. Source Moto.it
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